“Frutti di conversione” per ACRini e genitori.

La Quaresima è un tempo forte dell’anno liturgico, tempo privilegiato per riflettere sul nostro percorso di fede, per individuare i rami secchi del nostro essere e per intensificare il percorso di conversione del cuore e di servizio gratuito e dono di sé agli altri.
In questo tempo di grazia e di misericordia così importante, l’ACR della Parrocchia Santa Venera di Santa Venerina ha voluto proporre un incontro per riflettere e pregare insieme.
Esso si è svolto sabato 14 marzo dalle ore 15.30 alle ore 18.30 presso i locali parrocchiali.
La specificità dell’incontro è stata quella di coinvolgere non solo i bambini, ma anche i loro genitori.
Ciò nella consapevolezza del fatto che sono proprio loro il primo esempio di testimonianza della fede e delle azioni nella quotidianità.
L’apertura e l’attenzione ai genitori è stata fortemente voluta dagli educatori e la loro partecipazione nutrita, attiva ed entusiasta ha confermato che momenti di condivisione delle esperienze, come questo, hanno una rilevante importanza nel percorso di crescita dei bambini.
La conversione, tema cardine della Quaresima, è stato al centro dell’incontro ed è stato declinato in diverse attività, alcune per i bambini, altre per i genitori, altre collettive.
In modo particolare, le attività hanno posto l’accento sui frutti dello Spirito Santo, grazie ai quali si può giungere alla conversione del cuore.
Dopo un primo momento di preghiera iniziale, ci si è divisi in gruppi nei quali si sono “analizzati” i vari frutti dello Spirito Santo partendo dagli esempi pratici dei frutti della terra.
Giochi, indovinelli, disegni, momenti di confronto sono stati guidati dagli educatori, dall’assistente parroco e dal seminarista che svolge il tirocinio nella nostra comunità.
Alla luce di quanto discusso, tutti sono stati invitati a scrivere su un foglietto un atteggiamento o una caratteristica negativa del proprio carattere della quale si ritiene utile disfarsi perché indurisce e rende sterile il nostro cuore.
Riuniti tutti in Chiesa, si è celebrato un significativo momento di preghiera nel corso del quale sono state rinnovate le promesse battesimali e sono stati bruciati i foglietti con su scritto cosa ci allontana da Dio.
Alla fine della veglia, i ragazzi hanno piantato le “matite della pace” ricevute in dono alla Festa diocesana della Pace e si sono impegnati a prendersene cura affinché essi possano germogliare e portare frutti allo stesso modo di come bisogna fare nelle nostre vite perché lo Spirito Santo possa trovare in noi il terreno fertile per agire e far fruttificare i suoi doni.
L’incontro si è concluso con un momento di gioiosa fraternità e condivisione.

Rosalia Spinella
Educatrice ACR Parrocchia “S. Venera” – S. Venerina

Segreteria

Lascia un commento