Ha avuto inizio oggi, presso il seminario vescovile di Acireale, la XV assemblea elettiva diocesana dal titolo “Azione Cattolica: Laici e/è responsabilità: abitare la città per vivere in pienezza la Chiesa”.
Alle 16.30 il presidente diocesano, Ninni Salerno, ha accolto e salutato i presidenti parrocchiali di Azione Cattolica accompagnati dai rispettivi delegati.
Dopo un momento di canto e di preghiera comune, i lavori hanno avuto inizio con la lettura della bozza del documento assembleare che riafferma con forza le cinque scelte di fondo dell’Ac e passa poi ad analizzare gli ambiti in cui l’operato dell’associazione si esplica quotidianamente: famiglia, città, parrocchia e la stessa Associazione. La lettura comune del testo, affidata a vari rappresentanti dei settori e delle parrocchie, è stata propedeutica al lavoro nei gruppi, che ha costituito il secondo momento di questa prima giornata di lavori.
Tenendo conto della divisione del testo in paragrafi riguardanti scelte e ambiti, a ogni gruppo è stato affidato un paragrafo diverso. Obbiettivo del laboratorio era riesaminare il documento e, in una prima fase individuare eventuali emendamenti da proporre all’assemblea, e in una fase successiva individuare delle proposte da presentare al Consiglio diocesano futuro in una sorta di lettera aperta in cui immaginare “L’AC che vorrei”.
Grande novità di questa XV assemblea è stata l’attenzione dedicata ai giovanissimi e all’ACR. Per la prima volta a livello nazionale, infatti, il programma assembleare prevedeva specifici laboratori per entrambe queste fasce d’età, che si sono sentite così maggiormente coinvolte nella progettazione del triennio futuro e quindi partecipi delle scelte che li riguardano da vicino.
Si è conclusa così la prima giornata di lavori, in attesa di riprendere domani arrivando al cuore pulsante dell’evento: la Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Ecc.za Mons. Antonino Raspanti e le attese votazioni per il rinnovo del consiglio diocesano.

Marianna Puglisi
Equipe settore giovani